La seconda C della Scuola Mazzini di Roma, guidata dalle professoresse Barbara Lalle ed Elena Andreuzzi Baldini, ha partecipato con entusiasmo alla giornata conclusiva del convegno dedicato ai temi di “considerare” e “vulnerabilità”. In questa importante occasione, i ragazzi hanno esposto i loro lavori artistici, in cui hanno rappresentato, secondo la loro sensibilità, il significato profondo della vulnerabilità, intesa come la condizione più autenticamente umana. Alcuni alunni hanno preso la parola per raccontare cosa questa esperienza abbia lasciato in loro, evidenziando l’importanza di approfondire il significato di una parola così ricca di spunti e riflessioni. Questo percorso, che aveva avuto inizio con la visita alla mostra a Villa Altieri insieme alla professoressa Carmen Manzo, ha rappresentato un prezioso momento di crescita e confronto.
Immagina una mattina vibrante di idee ed emozioni, in cui si incontrano figure di spicco: uno scrittore antropologo come Stefano De Matteis, una politica attenta e concreta come Tiziana Biolghini, una dirigente scolastica illuminata e sensibile come Lucia Gargiulo, un professore di accademia coinvolgente e appassionato come Vincenzo Scolamiero e un artista antagonista del contemporaneo, Sergio Mario Illuminato, che crede nei giovani e nell’insegnamento. Questi interventi hanno dato vita a un dialogo intenso attorno a due parole fondamentali: “considerare”, il cui significato latino ricorda l’atto di “osservare gli astri”, e “vulnerabilità”, tema centrale del progetto.
A sigillare questo incontro emozionante, le parole della Ministra della Disabilità, Alessandra Locatelli, hanno offerto un messaggio di vicinanza al progetto “Iosonovulnerabile” e un richiamo concreto a tutto ciò che possiamo realizzare se davvero ci crediamo. Le testimonianze di centinaia di ragazze e ragazzi delle scuole, che hanno condiviso le loro esperienze, hanno ulteriormente arricchito questa giornata di riflessioni e scoperte.
Alla fine, rimane l’eco di una mattinata straordinaria: un vortice di pensieri, sorrisi e intuizioni che chiude la ricerca artistica triennale di Sergio Mario Illuminato e apre le porte a nuovi inizi, in cui l’arte e il dialogo diventano strumenti per comprendere e accogliere la nostra vulnerabilità.
Foto di Alessandro Spitale
Barbara Lalle
da Webmaster
del mercoledì, 12 febbraio 2025